sabato 29 agosto 2009

Egoista per una volta

Torno a scrivere, perchè un addio è troppo lungo per una vita, ritorno a gettare le mie emozioni su questa pagina elettronica perchè non credo di poterne fare a meno. Questo sono io, un sognatore come tanti, un pessimista come pochi, un uomo tra la gente che spera in qualcosa di concreto, io...
Credo che adesso sia arrivato il turno di essere egoista, di pensare a me stesso e accantonare per una volta gli altri, voglio coccolarmi un po, sentire che io esisto e che sono importante, sapere che nella vita devo valere ed avere un obbiettivo preciso per andare avanti, e soprattutto camminare a testa alta.
VentoNotturno

domenica 9 agosto 2009

Un ultimo sguardo, un ultimo sussurro dal vento...

Le note di un pianoforte risuonano prepotenti in questa stanza che sa troppo di passato, ma qui guardando le pareti colme di fotografie emetto un piccolo sorriso perchè so che almeno qualcosa ho avuto nella mia vita seppur attimi sfuggenti posso dire di essere stato bene qualche volta, di aver conosciuto persone speciali, come Roberta e anche Giuseppe, però il tempo cammina e tutto varia, le forme si trasformano e diventano altro. Anche io mi trasformo, maturo come un frutto, per fortuna continuo a conoscere persone speciali, come Lavinia, che mi è stata veramente accanto nel momento più terribile della mia vita. In questo post ho voluto prendere solo gli aspetti positivi, voglio concludere questo blog che mi porta troppa malinconia, darò un ultimo sguardo al mio passato consapevole di un presente che diventa futuro di giorno in giorno sapendo che qualcosa prima o poi mi sorprenderà...


Il vento viaggia, varca terre sempre nuove non sostando mai in un luogo uguale, il vento sussurra, piange, sorride e tra le onde del mare si espande rendendo l'idea di libertà qualcosa di sminuitivo, poichè credo che più libero di esso niente al mondo c'è.


E il vento sussurrerà il tuo nome ricordandomi di quanto fossi felice con te, il suono echeggerà tra i cieli di tutto il mondo, risplendendo in frammenti di ricordi che vagheranno per l'eternità, senza sosta, senza meta, in me, in te, in noi.


Addio a tutti da VentoNotturno Alias Alessio Landolina

giovedì 6 agosto 2009

Riflessione

Ci sono cose che vorresti non finissero mai, a volte vivi dei sogni, spesso sono solo attimi in cui possiamo dire di averli vissuti. Qualche volta ti trovi nella posizione in cui devi totalmente stravolgere la tua vita, magari perchè è successo qualcosa che ti ha profondamente segnato e ti fermi a riflettere su molte cose, io mi sono fermato, ho meditato a lungo su quello che mi circonda e credo di dover cambiare un bel po la mia vita perchè il dolore che ho provato è stato troppo forte per pensare di tornare ai miei vecchi passi. Non ho avuto tante persone che mi incoraggiassero sinceramente e che mi dimostrassero un segno d'affetto o di comprensione, e mi sono reso conto che molte cose in cui credevo erano soltanto illusioni futili. L'unica cosa che adesso risuona come un eco nella mia mente sono solo i ricordi di bei momenti vissuti, con amici, con persone più intime, e l'unica cosa che il mio cuore sente adesso è il bisogno di rifugiarsi per non soffrire più. Bramo rinchiudere il mio cuore, nasconderlo da mani poco delicate e lo aprirò soltanto quando le mie emozioni, azioni e gesti saranno donati a me, così che io possa ricambiare... Sento dire spesso che se si ama una persona non bisogna pretendere di essere ricambiati, ma io credo che sia il contrario che debba succedere... Nella mia vita ho dato troppo senza ricevere mai niente di positivo.

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lunedì 3 agosto 2009

Inscindibile

Ricordi come era bello ascoltare il vento? Le onde del mare che si infrangono sugli scogli? Oppure osservare per ore intere le stelle con quella brama di volare tra di esse... Adesso dov'è questo insaziabile istinto che mi portava a perdermi tra le piccole cose della vita? Credo di non sapere la risposta, so di non conoscere nemmeno il luogo dove mi sono perso, e cerco da fermo con la paura che prevade dentro di me che cresce di secondo in secondo. Adesso ascolto i lamenti del passato, note distorte e composte da un oscurità che non fa parte di me, ma che credo di dover accettare come nuova parte del mio essere... Oscurità e me, due elementi inscindibili ormai.

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