martedì 15 dicembre 2009

Voce dipinta

La notte, camminando sulle buie strade della città penso, penso a cosa il futuro mi possa riservare, credo che ognuno di noi si ponga la stessa domanda qualche volta, ma io come sempre volo tra i veli dei miei sogni alla ricerca di quella sensazione di benessere che solo la mia passione può darmi.
Dicono che sognare, sia la cosa più bella che un uomo possa possedere, ma dentro di me so che il desiderio porta anche rabbia, rancore su qualcosa che forse non accadrà mai. Io voglio solo sentire quel brivido che mi attraversa la pelle, sentire che gli altri provino ciò che il mio cuore dipinge con le canzoni che scrivo e con la voce sussurro, niente di più. Anche se il futuro non mi riserva ciò che il mio cuore nutre, continuerò a dipingere canzoni che lascerò trasportare lievemente dal vento che forse sussurrerà nei cieli del mio mondo astratto.
VentoNotturno

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' vero..i sogni ti lasciano un pò d'amaro in bocca, perchè alla fin fine credi e ti domandi..perchè è impossibile?
E' impossibile perchè la rendiamo noi tale?
Potesse il vento trasportare noi assieme alle parole, ci sentiremmo leggeri e potenti, potenti di non poter essere feriti con niente, potenti di viaggiare e volare via quando capiamo che qualcosa potrebbe farci del male.
E invece restiamo qua, con il nostro cuore che statico non molla quella posizione e che maledettamente perserva sempre la stessa strada..

La solita anonima..

Vento Notturno ha detto...

Ciao "Solita anonima" :P :) Credo comunque che bisogna sognare per vivere, perché che vita sarebbe se non hai alcun desiderio da realizzare? Vuota e priva di senso direi. Un bacio da VentoNotturno ;)