lunedì 28 settembre 2009

La terra di nessuno

E' già passato tanto tempo, tutte le sofferenze di prima sembravano essere sparite, ma dentro il mio cuore rimane il vuoto di quella traccia incisa da i ricordi che fanno così male che respiro a stento. Un solo minuto vorrei poter non esistere, cessare di pensare, vedere, sentire... Ma non è una richiesta che potrà mai essere ascoltata da nessuno. Ho freddo, sono freddo e il mio cuore mai più troverà quel tepore spento ormai da tempo e questo non mi rende nemmeno triste, nessuna emozione vive più in me, solo la stanchezza fisica e mentale di un uomo privato del suo unico desiderio, quello di amare, e mi ritrovo qui a vivere una vita fatta solo di emozioni fisiche dimenticandomi di quelle piccole cose che un tempo erano il mio punto di riferimento. Non ci sarà mai un giorno in cui potrò piangere nuovamente dalla gioia, lo so, non accadrà mai più.. E tra le note di un ricordo sfocato mi perderò ancora una volta, fingendomi sorridente al mondo esterno, come fino ad ora ho fatto.
VentoNotturno

1 commento:

Anonimo ha detto...

La speranza non muore mai, non devi lasciare che il tuo cuore ceda, che il tuo sangue si geli dentro il tuo corpo perchè un giorno ribollirà, ne sono certa.
Il sorriso apparente è qualcosa che, ormai, accomuna tante, troppe persone..
Non si riesce più a capire se dietro ad un abbraccio, dietro ad un sorriso ci sia davvero amore, amicizia, affetto o quel che sia.
Il mondo cambia, le persone non si finiscono mai di conoscere...e noi?
Giustamente tutti ci poniamo questa domanda, quando arriverà il tempo per noi?
Hai ragione, hai maledettamente ragione...