Scivolando con la Goccia

Come un goccia tocca il suolo, come una penna si scontra con il pavimento, sento il suono, freddo e distinto di un cambiamento che nell'aria sbalza e rimbalza. Non mi chiedo il perchè, per una volta seguo l'insaziabile istinto primordiale, sento dentro di me il dubbio, ma lo lascio far rumore per questa volta, non sempre bisogna seguire un percorso fatto di sensato. Cammino come una goccia di pioggia scende dal cielo, dritto e non guardo indietro, le gocce cadono ma questa volta chiudo gli occhi e alzo la mia testa verso l'alto, facendo scivolare sulla mia pelle la pioggia. Non m'importa più se l'acqua è fredda, so che al mio ritorno troverò dei cuori caldi ad attendermi.

VentoNotturno